Gavitello d’Argento
LA REGATA
Il Gavitello d’Argento-YC Challenge Trophy Bruno Calandriello é una regata a squadre per club organizzata dallo Yacht Club Punta Ala. Il nome deriva dallo storico Presidente del circolo, noto ortopedico italiano nonché armatore di successo. Bruno Calandriello è stato un’icona della vela italiana: oltre ad aver fondato la nuova sede dello YCPA nel 1995, é stato l’artefice di due delle campagne di Coppa America, con Luna Rossa e di tante regate internazionali. Dopo la scomparsa del padre nel 2013, il figlio Filippo ha voluto creare qualcosa di particolare: una regata tecnica a squadre per club. 2 barche per club con certificato ORC, una di gruppo 1 e una di gruppo 2. Un trofeo in cui il legame tra armatore, equipaggio e l’orgoglio di scendere in acqua con indosso i colori e la storia del proprio circolo sono fortissimi: fare squadra nella sfida, vivere il mare con passione e condividerne i valori. Questo e molto altro è il Gavitello d’Argento-YC Challenge Trophy Bruno Calandriello.
STORIA
Lo storico Trofeo Gavitello d’Argento è una regata d’altura che ha visto le sue edizioni migliori negli anni ’90, quando le acque del Tirreno venivano segnate dalle scie di un centinaio di barche che veleggiavano all’interno di una fantastica regata a flotte.
Il nome “Gavitello” rimanda a un elemento simbolo del mondo della vela, apparentemente di poco valore ma da sempre utilizzato per segnalazioni e per ormeggiare piccole imbarcazioni. Una piccola boa a doppio cono o sferica, che può essere costruita in legno, sughero, lamierino o plastica, ancorata al fondale tramite un peso, detto “corpo morto”, che lo mantiene in posizione.